Viaggio organizzato in Egitto: tutte le informazioni utili
Se siete alla ricerca di un’esperienza unica nel suo genere, allora dovete partire per uno dei paesi più belli al mondo: l’Egitto. Questo paese, infatti, si contraddistingue per la cultura e la storia racchiuse nei suoi magnifici tesori, attrazioni turistiche e città lussureggianti. Vivete in prima persona l’atmosfera di questi luoghi e innamoratevi dei paesaggi delle notti d’Oriente.
La scelta migliore per esplorare il paese è quella di partire con un viaggio organizzato: in questo modo scoprirete un luogo ricco di meraviglie senza tempo e potrete stringere nuove amicizie con persone che condividono con voi la passione per il viaggio.
Ecco quali sono i vantaggi di scegliere un tour di gruppo per esplorare una delle destinazioni più affascinanti sulla Terra.
Periodo migliore per visitare l’Egitto
L’Egitto è un paese situato nell’Africa nord-orientale, costituito dalla penisola del Sinai che fa da ponte tra l’Africa e l’Asia.
Lo Stato presenta un clima desertico, caratterizzato dall’assenza di piogge, che si concentrano sulla costa nord bagnata dal Mediterraneo e dalle numerose ore di sole. Sulla parte settentrionale, come nella città di Alessandria e nella capitale, Il Cairo, l’inverno è mite con piogge scarse e temperature che sfiorano i 20 gradi; infatti, per una vacanza di Capodanno, nel periodo dicembre-febbraio le temperature si assestano tra i 19 e i 21 gradi. D’estate, invece, si superano i 30 gradi, soprattutto a luglio e ad agosto, provocando una forte afa e un alto livello di umidità.
Le temperature aumentano nelle zone interne, dove non piove mai e ci sono forti escursioni termiche: per esempio, in località come Luxor e Assuan le notti invernali sono molto fredde, mentre le giornate estive sono torride e la temperatura può arrivare addirittura a 50 gradi.
Nelle città affacciate sulla costa del Mar Rosso, come a Hurghada e Marsa Alam, il forte caldo viene mitigato dal mare, che porta estati meno calde e inverni miti. A Sharm el Sheikh l’umidità è più bassa e gli inverni sono freddi; invece, da aprile fino a settembre si superano i 40 gradi. Nelle zone del Sinai si trova un ambiente più fresco, data la presenza del vento da aprile a giugno.
In generale, si consiglia di evitare i periodi troppo caldi, soprattutto se si ha intenzione di visitare i siti archeologici. Le temperature iniziano già ad aumentare verso marzo-aprile, quindi per visitare le piramidi di Giza e i templi della Valle dei Re il periodo migliore va da novembre a febbraio, così da essere meno esposti al sole. Se si preferisce, invece, regalarsi una vacanza all’insegna del relax sulle spiagge egiziane, per la costa mediterranea il periodo migliore va da maggio a ottobre, mentre per quella del Mar Rosso le stagioni migliori sono la primavera e l’autunno.
Perché scegliere un viaggio organizzato per visitare l’Egitto
Ci sono moltissime ragioni per decidere di partire per un viaggio di gruppo.
Innanzitutto perché è già tutto organizzato: una volta press la decisione, quindi, non si deve dedicare troppo tempo all’organizzazione, alla prenotazione dell’hotel, del volo, delle visite ai siti archeologici, ecc.; è sufficiente prenotare il viaggio e presentarsi nel luogo di ritrovo il giorno stabilito, seguendo le indicazioni della guida.
Inoltre, optare per un viaggio organizzato consente di regalarsi una vacanza che può combinare la visita alla meta principale con ulteriori destinazioni e consentire di partecipare ad attività organizzate, come escursioni nel deserto, sulla costa o visite nel centro delle varie città.
Per esempio, nel caso di un viaggio organizzato in Egitto, sicuramente la vacanza prevederà un itinerario unico. In un tour che si rispetti non può mancare la visita alla capitale, Il Cairo, dove è possibile visitare il museo egizio in cui sono conservati i resti di questa antica civiltà, e le possenti piramidi di Giza: la più alta è quella di Cheope, seguono quelle di Chefren e di Micerino, in piedi ormai da 4500 anni.
Imperdibile è anche la città di Luxor, dove è possibile cavalcare le onde del fiume più famoso al mondo, il Nilo, alla scoperta del magnifico museo a cielo aperto, dove sono conservate le tombe degli antichi faraoni della Valle dei Re.
Una chicca da non perdere nel corso di un tour organizzato è la crociera sul Nilo e sul lago di Nasser, un lago artificiale costruito negli anni Sessanta dalla diga di Aswan.
Insomma, regalarsi un viaggio organizzato consente ai viaggiatori di godersi appieno l’esperienza, senza dover pensare troppo all’organizzazione, ma vivendo completamente ogni momento. Inoltre, un viaggio di gruppo organizzato è una meravigliosa occasione per socializzare e incontrare altri viaggiatori che condividono la stessa passione per l’avventura.
Differenza tra un tour indipendente e un tour di gruppo
Ma quali sono le differenze tra un tour in gruppo e un tour indipendente?
Spesso chi preferisce di viaggiare da solo, lo fa perché pensa che con una comitiva sarà maggiormente vincolato a partecipare alle attività previste dalla gita con le stesse persone e con delle tempistiche restrittive da rispettare. Tuttavia, esistono numerose proposte di viaggio che offrono moltissime attività diverse e consentono di gestire in autonomia una parte del tempo libero, consentendo ai viaggiatori di muoversi liberamente sul territorio.
Inoltre, i viaggiatori appassionati preferiscono viaggiare e organizzare i propri tour in autonomia perché desiderano entrare in contatto con la realtà locale e immergersi realmente nelle tradizioni della popolazione ospitante. La paura di ricadere nelle classiche “trappole per turisti”, infatti, spesso scoraggia alcuni viaggiatori nello scegliere i viaggi di gruppo, ma è doveroso specificare che esistono tour che offrono ai viaggiatori la possibilità di partecipare realmente a eventi e attività culturali locali, entrando pienamente a contatto con la cultura del Paese ospitante. In più, condividere questo tipo di esperienze con persone che hanno la stessa passione, rappresenta un’opportunità di arricchimento unica nel suo genere.
In un viaggio di gruppo, poi, è maggiore anche la sicurezza: non si parte da soli, ma c’è sempre una guida locale esperta del territorio, che sarà in grado di fornire tutte le indicazioni utili per godersi appieno l’esperienza.
Perché, quindi, non scegliere di condividere la propria passione per l’esplorazione e l’avventura con altri viaggiatori che vivono il viaggio proprio come voi? Vale assolutamente la pena provare!
Informazioni e consigli utili
Ecco alcune informazioni utili e diversi consigli pratici per un viaggio organizzato in Egitto.
Innanzitutto, si consiglia di riempire la valigia di vestiti leggeri e traspiranti, cappello, foulard e scarpe comode; non vanno dimenticati, inoltre, alcuni abiti più coprenti, necessari per visitare i luoghi di culto, rispettando le usanze locali. Tra gli oggetti essenziali da mettere nello zaino, inoltre, ci sono la crema solare, per proteggersi dai raggi ultravioletti del sole, oltre al repellente per insetti e ai prodotti per la cura della pelle. Non va, poi, dimenticata la macchina fotografica per immortalare i paesaggi spettacolari: è necessario fare attenzione, però, a non fotografare gli edifici governativi o militari, perché è vietato nel Paese.
Infine, per quanto riguarda le condizioni sanitarie, si consiglia di consultare il proprio medico prima di partire, così che possa fornire indicazioni utili sui medicinali più indicati da portare in viaggio.
FAQ
Si può andare in Egitto con i bambini?
L’Egitto è una meta perfetta per passare del tempo in famiglia: con i bambini, infatti, è possibile ammirare il Museo Egizio del Cairo, fare il bagno nelle acque cristalline del mare e vedere i pesci colorati che le popolano, oppure ammirare le famose piramidi.
Quali documenti servono per viaggiare in Egitto?
I viaggiatori avranno bisogno di un passaporto con il visto turistico; in alternativa, se ci si reca nel Paese solo a scopo turistico, è possibile entrare con la carta d’identità valida per l’espatrio e due foto formato tessera.
Da quali città italiane parte il volo per l’Egitto?
Sono molti gli aeroporti delle città italiane da cui partono i voli per l’Egitto; tra questi vi sono Milano, Roma, Bologna e Verona.