Viaggi avventura in Islanda: tutto ciò che serve sapere
Potresti aver sentito parlare di paesi fantastici da visitare come il Kirghizistan oppure la Polinesia con i loro panorami mozzafiato, ma quelli islandesi non sono da meno.
L’Islanda è la terra dove il fuoco e il ghiaccio si incontrano, formando paesaggi da cartolina capaci di conquistare tutti i viaggiatori. Qui regna la natura incontaminata: dai ghiacciai al deserto; dai vulcani ai fiordi. Insieme all’Alaska e alle isole Svalbard è una delle mete predilette per un viaggio alla scoperta delle aurore boreali.
Parti in gruppo per visitare una delle destinazioni più belle al mondo. Ti risveglierai e potrai ammirare direttamente dalla finestra il fantastico paesaggio islandese.
Islanda: un territorio tutto da scoprire
L’Islanda si trova tra la Groenlandia e la Gran Bretagna nell’Europa settentrionale. Terra di storia e cultura, questo paese è ricco di territori unici, panorami mozzafiato in cui addentrarsi durante un itinerario all’insegna dell’avventura. La nazione non è solo famosa per questi posti incantevoli, ma anche per le città e i villaggi di pescatori, degni di una visita. Addentrandosi in queste zone, sembrerà di essere entrato in un luogo senza tempo, lontano dal traffico della città.
Nonostante il paesaggio sembri inospitale, nel paese vive una popolazione molto legata alle tradizioni e ai propri valori, come il rispetto dell’ambiente circostante e il saperlo utilizzare al meglio. Infatti, l’economia del luogo si basa principalmente sulla pesca, sulla produzione di energia pulita e, ovviamente, sul turismo.
Luoghi da non perdere in Islanda
L’Islanda è un posto meraviglioso: ricco di flora e fauna, rappresenta il connubio perfetto della coesistenza tra uomo e natura. Qui troverai panorami e luoghi da sogno, che non possono mancare in un tour dell’isola.
Punto di partenza è Reykjavik, capitale dell’Islanda e centro urbano più popoloso dell’intero paese, la città offre molti siti da visitare durante la vacanza. Da vedere Laugavegur, la via commerciale, dove comprare dei bellissimi souvenir e lasciarsi conquistare dal centro storico. Per farti un’idea delle bellezze naturali che ti aspettano, vai al Museo Perlan, aperto dal 1991 e situato all’interno di un edificio dall’architettura molto moderna; ti conquisterà la sua cupola di vetro e la mostra sull’evoluzione della geografia del paese con i video e i pannelli interattivi.
Dedica alcuni giorni a un’altra tappa fondamentale, il Circolo d’Oro: ossia i tre posti più famosi della città. Si parte dal Parco Nazionale di Thingvellir, situato sulla dorsale medio-atlantica, per poi fotografare la cascata di Gullfoss, chiamata anche Cascata d’Oro, tra le più belle del paese, lunga 32 metri e divisa da due salti; infine, fai una visita ai geysir, nella valle Haukadalur, con le loro sorgenti di acqua calda sarai circondato dai vapori e dall’odore di zolfo. Qui si trova il Grande Geysir, insieme al suo vicino Strokkur che erutta, buttando fuori forti getti d’acqua altissimi.
Un’altra cascata molto famosa da non perdere è quella di Dettifoss, la più grande del Nord Europa. Situata nel canyon Jökulsárgljúfur insieme a quella di Selfoss e Hafragilsfoss, ha una potenza immensa: chiamata infatti anche la cascata dell’acqua che rovina, è alta 44 metri e getta il fiume in una gola, creando uno spettacolo sbalorditivo. La forza con cui l’acqua viene buttata giù è talmente forte da fare un fragore e spruzzi visibili anche da chilometri di distanza, creando nelle giornate di sole degli arcobaleni bellissimi.
Visita il lago Myvatn, chiamato Lago dei moscerini, il quarto più grande dell’Islanda, oppure passeggia sulla sua sponda orientale in mezzo ai labirinti di formazioni vulcaniche della zona di Dimmuborgir, il cui nome significa Fortezza Oscura.
Altra zona vulcanica da vedere è il cratere di Grabrok, il più grande dei tre del campo lavico di Grábrókarhraun. Si pensa si sia originato più di 3000 anni fa; nel 1962 è stato dichiarato area protetta e vi si può accedere, seguendo un percorso segnalato adatto a ogni tipo di viaggiatore, con gradini e percorsi che permettono anche di salire fino al bordo del cratere.
Avventure da vivere in Islanda
Fai un tour all’insegna della scoperta di percorsi immersi nei paesaggi nordici, come i vulcani, le cascate e il deserto.
Sembra impossibile e invece è vero: in Islanda c’è il deserto! Questo è situato sull’altopiano islandese ed è uno dei luoghi più segreti del paese. Si chiama Ódáðahraun, che in islandese significa campo di lava dei fuorilegge, infatti secondo la leggenda i fuorilegge si rifugiavano qui, poiché considerata un’area inaccessibile. Si tratta di un campo lavico, formatosi nel corso degli anni in seguito alle varie eruzioni, a nord-est dell’Islanda. Un tempo non ci si poteva transitare, perché non ci passava l’acqua; fortunatamente ora ci crescono anche le piante e lo si può costeggiare durante un safari con altri partecipanti in fuoristrada.
Dopo la capitale vai verso Vik nella regione sud del paese, e una volta a Eldhraun troverai un immenso campo di lava, chiamato Myrdalssandur, che potrai attraversare.
Inoltre, parti per un’escursione della Laguna di Jokulsarlon, che in islandese significa laguna del fiume del ghiacciaio: qui vengono organizzate escursioni in barca di durata di circa mezz’ora/quaranta minuti, durante le quali è possibile ammirare i vari iceberg.
Sempre in barca parti per un giro alla ricerca delle balene, immerso nella meraviglia dell’oceano atlantico. Da Vik potrai andare a vedere la meravigliosa cascata di Seljalandsfoss: camminaci dietro e osserva lo spettacolo dell’acqua che scorre. Sarà una delle esperienze più belle della tua vita!
Per i più coraggiosi, non si può andare in Islanda senza aver visto l’eruzione di un vulcano: vedrai la lava fuoriuscire dal cratere con i suoi colori e poi i sentieri che segnano il suo passaggio. Attenzione però a non camminarci sopra!
Per una giornata di relax, andando verso il nord, potrai passeggiare tra i villaggi dei pescatori e conoscere la cultura locale, oppure fare un salto a Blue Lagoon o Laguna Blu a Reykjavik, e immergerti in una delle sue piscine termali.
Informazioni e consigli utili
L’Islanda viene scelta da chi vuole viaggiare per terre lontane dai paesaggi desolati come l’Antartide; per questo motivo è importante essere preparati. Ecco alcune informazioni e consigli utili per rendere il viaggio indimenticabile.
In generale è difficile consigliare il momento migliore per partire: le condizioni atmosferiche sono molto variabili, quindi ogni giorno del calendario va più che bene. Laggiù troverai un clima subartico, quindi per la maggior parte dell’anno ventoso, freddo e con molte nuvole. Per chi vuole fare le escursioni, però, il periodo ideale è l’estate: da giugno a metà agosto le giornate sono più lunghe e il sole non tramonta mai. Nelle zone settentrionali, inoltre, nel mese di giugno si verifica il sole di mezzanotte; le temperature si assestano intorno ai 20° C, mentre di notte si arriva a 10° C.
Il passaggio dalla stagione estiva a quella invernale è segnato da temperature miti, che non superano mai i 20° C, e da momenti di assoluta tranquillità poiché ci sono meno turisti rispetto all’estate. D’inverno troverai, invece, la situazione opposta: le ore di sole sono più brevi rispetto a quelle di buio, il freddo provoca il congelamento del mare, e la neve invade tutto il paesaggio. È anche il momento perfetto per vedere uno degli eventi più belli al mondo, le aurore boreali: scie di luci che illuminano il cielo dei colori più svariati come il rosso, il verde e il blu.
Tra i suggerimenti più pratici, si consiglia di fare l’assicurazione, in casi di infortuni o inconvenienti durante il soggiorno nel paese.
Infine, c’è da fare particolare attenzione all’abbigliamento da mettere in valigia: deve essere adeguato e soprattutto comodo per tutte le previsioni meteo, quindi vanno messi maglioni, maglie a maniche corte di cotone, giacche termiche, pantaloni lunghi, scarpe da trekking, cappello e occhiali da sole. Serve anche almeno un impermeabile, nel caso di acquazzoni improvvisi.
FAQ
Quali documenti servono per viaggiare in Islanda?
I cittadini dell’Unione Europea possono visitare il paese senza visto per un massimo tre mesi; serve, invece, il passaporto in corso di validità o una carta d’identità valida per l’espatrio.
Qual è il periodo migliore per un viaggio in Islanda?
I mesi migliori per partire per l’Islanda sono quelli estivi, durante i quali il clima è più mite. Se, però, durante il proprio viaggio si vuole assistere allo spettacolo dell’aurora boreale è necessario optare per i mesi invernali, in quanto il fenomeno non è visibile durante l’estate.
Quanto tempo stare in Islanda?
La scelta dipende anche dalla stagione: d’inverno, considerando il tempo instabile, è meglio dedicare alla vacanza almeno una decina di giorni; d’estate ci si può stare anche solo una settimana.