Turchia: cosa vedere in questo affascinante Paese
Uno dei viaggi più ambiti dai turisti di tutto il mondo è quello in Turchia: terra di storia, antiche civiltà, cucina esotica e bellezze naturali senza tempo, il paese rappresenta un ponte tra la cultura europea e quella asiatica.
Visitare la Turchia significa questo e molto altro. Ecco qui tutte le informazioni utili, che ti invoglieranno a viaggiare in questa affascinante destinazione ricca di bellezze da scoprire.
Turchia: perché vale la pena visitarla?
In molti si chiedono: perché vale la pena visitare la Turchia? Quando in realtà dovrebbero chiedersi: perché no?
Questo Paese, infatti, è un luogo ricco di storia, tradizioni e cultura uniche nel loro genere, che meritano assolutamente di essere scoperte.
Innanzitutto la Turchia offre un paesaggio spettacolare, capace di accontentare ogni tipo di viaggiatore: dal gruppo di amici che preferisce visitare le spiagge, immergendo i piedi nelle acque blu del mare Mediterraneo e che ama la vita notturna, alle comitive che prediligono la montagna e gli itinerari più avventurosi, alla scoperta di antiche rovine.
Da non dimenticare anche i tipici mercati all’aperto, dove potrai contrattare il prezzo di un souvenir da portare a casa, immergerti nell’atmosfera incantevole piena di profumi inebrianti e di colori sgargianti e innamorarti della cucina locale.
Per non parlare delle città, capaci di far innamorare con la propria architettura e peculiarità: Istanbul ne è un esempio lampante, avrai l’impressione di essere ancora in Europa, poi girerai l’angolo e ti ritroverai in Oriente. Da una parte troverai gli antichi resti dell’Impero Ottomano, dall’altra edifici moderni di un’architettura strabiliante. Questo connubio crea un paesaggio meraviglioso e sorprendente.
Qui, attraversando un ponte, passerai da un continente a un altro sopra lo stretto del Bosforo. Con i suoi 31 km di lunghezza lo stretto collega il Mar Nero a quello di Marmara, facendo da confine naturale tra il continente asiatico e quello europeo; lo si può attraversare sia su un vaporetto, per spostarsi da un angolo all’altro di Istanbul, sia per fare escursioni in barca e godere di uno spettacolo mozzafiato.
Insomma, non mancano sicuramente motivi validi per visitare questa destinazione!
Luoghi da visitare in Turchia
Le città rappresentano l’unione perfetta tra cultura e tradizione, come testimoniano i loro monumenti considerati patrimonio UNESCO.
Prima fra tutte Istanbul, settima città più popolosa al mondo, che è cresciuta a partire dall’antica Costantinopoli, fino a diventare il principale centro economico e culturale del paese. Unica nel suo genere, appartiene sia all’Oriente che all’Occidente; nel corso della storia è stata capitale di diversi popoli, dai romani agli ottomani, come testimoniato dai numerosi luoghi meravigliosi da scoprire.
La Moschea Blu, la più importante della città, si trova nella zona corrispondente alla città murata nel quartiere di Sultanahmet. Risale al XVII secolo e viene chiamata così per le più di ventimila piastrelle di colore blu che decorano le pareti e la cupola. Questo colore insieme alle maioliche e ai ben sei minareti, le torri da cui vengono chiamati i fedeli alla preghiera, creano un’atmosfera surreale, in cui sembra che il tempo si sia fermato.
Spostandoci dal quartiere di Sultanahmet, troviamo il Gran Bazar: considerato uno dei primi mercati della storia, rappresenta una delle attrazioni turistiche più visitate della città, dove si possono comprare tappeti, gioielli e vestiti.
In ultimo ma non meno importante, c’è il Palazzo Imperiale di Topkapi, residenza del sultano dal XV secolo al 1856. Oggi è un museo, uno dei siti architettonici e museali parte del Patrimonio dell’Umanità UNESCO, costituito da centinaia di stanze, come l’harem e la tesoreria, in cui sono conservate miniature, reliquie e diversi capi di vestiario.
Dopo Istanbul, altro luogo da visitare è la Cappadocia: si trova nel cuore della penisola anatolica tra l’Asia minore e la Mesopotamia; per questo motivo è stata meta di diverse rotte commerciali. Vanta un paesaggio unico, venutosi a creare in seguito a vari fenomeni naturali che si sono susseguiti nel corso dei secoli. Qui potrai trovare i famosi camini delle fate, dei rilievi chiamati così perché secondo la leggenda delle divinità misero i massi che stanno sulla sommità, formati da un prisma di tufo o roccia vulcanica, protetto a sua volta da un cono compatto.
Goreme è uno dei villaggi più famosi della Cappadocia, per il suo museo a cielo aperto ricco di chiese rupestri e straordinari affreschi visibili ancora oggi, dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO nel 1991. Non perderti un giro in mongolfiera, così da poter ammirare la valle dell’Amore, chiamata così in onore della tragica storia di due giovani morti, perché innamorati ma appartenenti a due tribù ostili tra loro.
A sud della Turchia, poi, si trova Pamukkale un importante sito naturale inserito nel Patrimonio dell’Umanità UNESCO per le sue sorgenti termali, create dai movimenti tettonici, ricche di acqua calda proveniente dalla montagna. Uno spettacolo unico!
Infine, principale centro turistico e sede di antiche rovine è Bodrum, la meta balneare più famosa della Turchia, grazie al suo mare cristallino e alle lunghe distese di spiaggia. Qui si erge il Castello di San Pietro, una fortezza medievale, costruita con alcune pietre prese dal Mausoleo di Alicarnasso, considerato una delle sette meraviglie del mondo antico, costruito per il re Mausolos di Caria e andato distrutto.
Esperienze e attività da non perdere in Turchia
Sono moltissime le esperienze da vivere immersi nella natura di una delle destinazioni più visitate al mondo. Ecco alcune delle attrazioni da non perdere nel tour della Turchia.
Partendo dalla capitale Ankara, sono molti i luoghi in cui fare una visita come il museo delle civiltà anatoliche con pitture murali del neolitico. Tra Ankara e Cappadocia c’è il lago più salato del territorio, il Tuz Golu (letteralmente “lago salato”) una gigantesca distesa di sale, la più grande riserva del paese. Cammina sulla sua superficie bianca e lasciati conquistare dal paesaggio surreale, che solo poche volte l’anno si riempie d’acqua.
La Turchia, inoltre, possiede una delle città più antiche, paragonabile a Pompei per il modo in cui si è conservata, Efeso: ha monumenti, teatri, e chiese, ma il sito più celebre è la biblioteca di Celso, costruita tra il 110 a. C. e il 135 a. C. Rimarrete di stucco davanti alle immense mura, che custodivano più di diecimila pergamene. Lì si trovava anche il tempio di Artemide, anch’esso considerato una delle sette meraviglie del mondo antico. Vantava più di cento colonne ioniche, distrutte e poi ricostruite insieme a tutta la struttura molte volte fino a essere definitivamente rase al suolo nel 401 d.C. Oggi ne sono rimasti pochi resti.
Infine, se si desidera vivere un’esperienza immersi nel verde della natura, una bella idea può essere quella di partire per l’Antalya, una delle località più famose, dove è possibile osservare le cascate di Duden, le più belle della zona, fare rafting nel Parco Nazionale del Köprülü Canyon, oppure comprare dei souvenir nei bazar. Famosa è anche la tradizione del teatro turco, la più antica forma di intrattenimento del paese, entrata a far parte della cultura verso la fine dell’Impero Ottomano.
Consigli utili per un viaggio in Turchia
Ecco alcuni consigli utili per organizzare al meglio il viaggio e renderlo una vacanza indimenticabile.
Se si sceglie di partire per la Turchia, è importante considerare il clima, perché ogni regione ha condizioni atmosferiche diverse. Ad esempio, sulla costa mediterranea le estati sono calde e gli inverni miti. Spostandosi lungo il mar Nero, invece, il clima diventa più umido con piogge, mentre nel centro si fa più continentale, con estati aride e inverni molto freddi. In generale, il periodo migliore per organizzare una visita è in primavera o autunno, da aprile a giugno oppure a settembre, quando le temperature rientrano nella norma e piove meno rispetto ai mesi invernali.
Di conseguenza dovrai mettere in valigia vestiti leggeri, qualcosa di pesante per la sera o per le giornate più fresche, cappello, crema solare, occhiali da sole e foulard per le escursioni o per il giro in mongolfiera. Per le donne, è sempre meglio evitare vestiti troppo corti e preferire indumenti più coprenti.
Da provare anche la cucina turca! Alcuni dei piatti da non perdere sono il Menemen, una pietanza salata tipica di Istanbul ricca di proteine e ortaggi, i Manti, la versione turca dei ravioli e il Pida, un tipico street food turco simile alla pizza, farcito con carne e peperoni.
FAQ
Che documenti servono per entrare in Turchia?
Per entrare in Turchia c’è bisogno del passaporto con una validità residua di cinque mesi. Per un soggiorno breve (non superiore a 90 giorni), invece, non è richiesto il visto.
È sicuro viaggiare in Turchia?
I turisti possono viaggiare in Turchia in totale sicurezza, facendo sempre attenzione alle zone dove ci si reca.
Qual è il mese migliore per visitare la Turchia?
I periodi più belli per organizzare la partenza per la Turchia sono la primavera e l’autunno, in quanto il clima mite di questi periodi renderà il soggiorno più piacevole.