Maldive: il periodo migliore per godersi questa destinazione
Desiderate fare una vacanza da sogno all’insegna del sole e del mare? Volete rilassarvi sulle bellissime spiagge di sabbia bianca, vedere le lagune e le barriere coralline, immersi in paesaggi mozzafiato in uno di luoghi più belli al mondo? Organizzare un bel viaggio alle Maldive è quello che fa per voi!
Lo stato insulare dell’Oceano Indiano si estende per 900 chilometri ed è posizionato a sud-ovest dell’India: esso è formato da più di mille isole di roccia calcarea e corallina, con più di 20 atolli, ed è una meta ambita dai viaggiatori non solo italiani, ma anche provenienti da tutta Europa.
Ecco alcuni consigli su come pianificare il vostro viaggio e renderlo una vacanza indimenticabile all’insegna del relax e del divertimento!
Maldive: pianificare il viaggio con cura
Vi potranno aver nominato altre destinazioni più gettonate come i Caraibi, la Repubblica Dominicana o persino altri paesi, che si affacciano sul Mediterraneo, ma è alle Maldive che potrete assaporare una realtà diversa da tutte le altre!
Per godervi al meglio la vacanza, è opportuno pianificare nel minimo dettaglio il vostro viaggio. Questo non riguarda semplicemente il periodo in cui partire, il volo e cosa visitare, ma anche viaggiare in maniera consapevole: infatti, pianificare un viaggio con cura significa anche avere a cuore il benessere dell’ambiente in cui si decide di soggiornare.
Oltre al cambiamento climatico, infatti, anche il turismo di massa sta mettendo a dura prova il delicato ecosistema delle isole: la costruzione intensiva di grandi resort, che, tra l’altro, non permettono di immergersi in quella che è la cultura locale, viene fatta senza rispettare la tutela della biodiversità del territorio.
Per questo motivo, cogliete l’opportunità d’immergevi nella realtà del paese, soggiornando nelle guest-house della zona! Molte sono sostenibili e gestite della comunità locale, che vi accoglierà e coccolerà nel migliore dei modi.
Il clima delle Maldive
Insieme a quanto detto prima, un altro aspetto da considerare è il meteo: questo, infatti, è una variante, che influenzerà moltissimo il vostro soggiorno nel paese.
L’arcipelago si trova nella fascia di clima equatoriale tropicale, caratterizzato dalla presenza dei monsoni. Cosa sono i monsoni? Sono dei venti, che cambiano di intensità e direzione con le stagioni, tipici dell’Oceano Indiano. Nelle Maldive si presentano due tipi di monsoni: quello secco da dicembre ad aprile, in cui le precipitazioni sono piuttosto scarse, e quello umido, che va da maggio a novembre, con piogge torrenziali.
Il monsone causa due venti opposti, creando così due stagioni intervallate da periodi di transizione, uno a gennaio e uno ad aprile. Il passaggio da umido a secco avviene dopo settembre, verso fine ottobre-seconda metà di novembre, col vento che si intensifica e il mare poco navigabile; invece, nel passaggio da secco a umido si verificano dei fenomeni atmosferici di più forte intensità, dovuti allo sbalzo termico, come i temporali, che possono avere una durata superiore a un giorno.
Le temperature medie variano dai 26° ai 31° gradi: i picchi si registrano soprattutto nel mese di aprile. Queste cambiano anche in base alla zona: ad esempio, negli atolli meridionali il tempo è più soleggiato da febbraio ad aprile, mentre meno a luglio. L’umidità, invece, è molto elevata durante tutto l’anno con leggere variazioni, che determinano il passaggio dalla stagione secca a quella umida.
Qual è il periodo migliore per andare alle Maldive?
Il tour delle isole si può effettuare tutto l’anno; ma la scelta del periodo in cui partire dipende molto dal tipo di attività che volete fare, e dalle esperienze, che volete vivere sulle isole.
In generale, una buona scelta può essere partire durante la stagione secca, nei mesi di febbraio e marzo, poiché la pioggia è scarsa, il mare è più calmo e fa meno caldo. Comunque, si consigliano soprattutto i mesi invernali, per le ottime condizioni marine.
Se siete appassionati del mondo sottomarino e volete vedere pesci bellissimi e i coralli colorati, inoltre, ci sono periodi specifici in cui è consigliato andare alle Maldive: autunno/inverno per l’osservazione dello squalo balena, un pesce mastodontico visibile tra agosto e novembre; mentre, è meglio andare in estate/autunno per vedere le mante. È possibile vederle anche da aprile a novembre negli atolli, posizionati a ovest, mentre negli altri mesi, come luglio, sono visibili in quelli a est.
Viaggi perfetti per incontrare da vicino questi affascinanti abitanti delle Maldive sono i nostri Maldive Manta Cruise e Whale shark conservancy cruise: entrambi offrono non solo l’opportunità di osservare il paradiso marino delle Maldive ma anche di contribuire attivamente alla ricerca e all’identificazione delle specie, per un’esperienza avventurosa e unica!
Consigli utili
Da quando il governo maldiviano ha concesso agli abitanti di ospitare i viaggiatori senza la formula del resort, si sono aperte una moltitudine di possibilità per esplorare e vivere questi atolli. Più di 200 isole, infatti, sono abitate e ospitano piccoli villaggi tradizionali. A differenza del resort, un soggiorno su una di queste isole permetterà di vivere la vera cultura maldiviana: incontrerete gente del posto e assaggerete il loro delizioso cibo.
Non si può visitare un paese, senza assaggiare il suo cibo! La cucina maldiviana è caratterizzata da pietanze a base di riso e pesce, molto speziate e piccanti. Per assaggiare la vera cucina del paese, vi consigliamo di recarvi nella capitale Malé, dove troverete piccoli ristoranti tipici e gusterete piatti da leccarsi i baffi! Tra i piatti tipici c’è il Theluli mas, una frittura a base di tonno, il Kaliyaa Birinjee, un piatto a base di riso, zenzero e cipolle e il Geri Riha, a base di carne di manzo, coriandolo, cocco e curry.
Se volete prendere una pausa dalla costa, bagnata dalle acque cristalline del mare, deliziatevi con degli eventi culturali, che vi faranno toccare con mano il patrimonio culturale del posto.
Un evento da non perdere è il Festival di Bodu Beru che si svolge prevalentemente nella capitale Malé, ma anche in altre città, in occasione della fine dell’anno lunare islamico. Protagoniste sono la musica tradizionale e le danze a ritmo di tamburi sulla spiaggia, dove la melodia si unisce ai rumori del mare, creando un’atmosfera fantastica. A settembre Malé si colora per il Festival del Turismo: un evento, creato per promuovere il turismo nelle isole e caratterizzato da eventi musicali, sportivi e culturali.
Dedicate un po’ di tempo per un giro nella capitale. Malé è molto celebre per le sue moschee e per i suoi edifici colorati. Fate un salto alla Grande Moschea del Venerdì, il più grande centro islamico delle Maldive. Con la sua cupola dorata, la struttura è visibile persino dal mare ed è costituita da tre livelli: una biblioteca, una sala riunioni e una sala principale con porte in legno intarsiato e lampadari a bracci.
Un altro luogo da non perdere è il mercato ittico del porto, dove i pescatori nel pomeriggio portano e depositano il pesce pescato per terra su pavimenti piastrellati. Il pesce maggiormente pescato è il tonno e vengono usate tecniche di pesca tradizionali, nel pieno rispetto dell’ecosistema marino.
Se avete tempo, passate anche a vedere il Theemuge Palace, il palazzo presidenziale delle Maldive, che deve il suo nome a una delle prime dinastie musulmane regnanti il paese.
Se, invece, vi volete fermare per acquistare un souvenir come ricordo dell’esperienza vissuta, passate lungo la Majeedhee Magu, la strada principale della città, ricca di negozi di gioielli, abbigliamento e profumerie.
FAQ
Le Maldive sono una meta adatta ai bambini?
Viene naturale pensare che un paradiso terrestre, come questo, sia più adatto ai viaggi in coppia; quando, in realtà è anche fatto per una vacanza in famiglia. Sono moltissime le attività da fare con i bambini: dall’osservazione dei pesci, agli sport acquatici come snorkeling e le immersioni.
Serve il passaporto per andare alle Maldive?
Si, per andare alle Maldive è molto importante fare attenzione ai documenti, soprattutto alla loro validità. Oltre al passaporto, che deve avere una validità residua di 30 giorni per i visti turistici, c’è anche bisogno del visto d’ingresso.
Com’è il clima alle Maldive?
Alle Maldive il clima è tropicale, caratterizzato da temperature elevate tutto l’anno e dalla presenza dei monsoni.