Per chi cerca una vacanza all’insegna del divertimento da condividere con amici e parenti, oppure vuole esplorare nuovi territori o conoscere persone con cui fare amicizia, un viaggio di gruppo in Marocco è perfetto. L’atmosfera da favola delle notti arabe e l’alone di mistero che sovrasta i panorami mozzafiato delle antiche città desteranno lo stupore di tutti i viaggiatori.
Racconteremo questo e molto altro sull’itinerario perfetto per un viaggio di gruppo in questo fantastico paese. Che aspettate? C’è sempre un buon motivo per regalarsi un viaggio in Africa.
Perché scegliere un viaggio di gruppo in Marocco?
Viaggiare in gruppo significa condividere interessi, obiettivi ed esperienze che rafforzeranno il legame presente tra le persone. Perché farlo in Marocco? Perché è perfetto per allontanarsi dalla monotonia della vita di città: il Marocco, infatti, è pieno di colori e ricco di diversità capaci di conquistare con la loro bellezza.
Questo Paese è la meta ideale per viaggiare con gli amici: lasciatevi conquistare dal fascino dei paesaggi, dalla maestosità delle montagne e dei siti archeologici dichiarati Patrimonio dell’UNESCO e dallo splendore delle spiagge bagnate dall’oceano. In compagnia delle persone care, immergetevi nella cultura e in posti che non avreste mai pensato di esplorare. Fatevi accogliere dalla popolazione locale, visitate le pittoresche botteghe colme di souvenir e prodotti artigianali e partite alla scoperta delle antiche meraviglie del mondo musulmano.
È fondamentale notare, però, che sebbene il Marocco sia una destinazione perfetta per un viaggio di gruppo, non sempre si ha il tempo e/o le conoscenze giuste per organizzare in autonomia un viaggio che metta d’accordo tutti. Soprattutto se si ha voglia di scoprire qualcosa di più delle classiche proposte turistiche, può risultare difficile reperire le informazioni e riuscire a creare un itinerario davvero autentico. Per questo motivo, soprattutto se si è un gruppo di amici con la passione per il viaggio, è consigliabile sempre optare per un tour operator che riesca a proporre itinerari per viaggiatori e non per turisti.
Lo stesso vale nel caso in cui ci si voglia unire a un tour del paese con altri viaggiatori. Il bello dei viaggi dei gruppo organizzati, infatti, è proprio la possibilità di entrare in contatto con persone di provenienza ed età anagrafica diversa. In questo modo sarà possibile stringere legami reali, condividere esperienze uniche e ampliare il proprio bagaglio culturale. Sarà un’occasione per condividere insieme un’esperienza unica da custodire nel cuore per tutta la vita.
Dopo le vacanze passate in giro per il Marocco, ripenserete sicuramente a questa gita con il sorriso sulle labbra.
Luoghi da visitare durante un viaggio di gruppo in Marocco
Sono molte le destinazioni da visitare durante l’itinerario in Marocco. Dalle città imperiali, ricche di cultura e tradizione, a quelle di mare: nelle prime è possibile immergersi nella storia dei popoli arabi, visitando le varie medine, moschee e musei, per poi concedersi un po’ di relax nelle acque blu della costa sotto il sole africano.
Per conoscere la storia antica di coloro che hanno popolato queste terre, meritano di essere visitate le città imperiali, che si differenziano dalle altre per gli edifici suntuosi adibiti a dimora per le dinastie che hanno regnato su queste terre, dai berberi fino ad arrivare agli arabi. Se ne contano ben quattro: Fes, Marrakech, Meknes e Rabat, la capitale.
Fes, detta anche Fez, è una città santa del Marocco e vanta una medina, il quartiere antico, dichiarata Patrimonio dell’umanità UNESCO. Con le sue botteghe tradizionali, moschee e mercati, è un centro ricco di colori, uno dei più belli al mondo.
Antica capitale degli Almoravidi, Marrakech si trova nel centro-sud del Marocco, vicino alla costa atlantica. Costeggiate le mura della sua kasbah, la cittadella fortificata che protegge il luogo, e fate una visita alla famosa Moschea della Koutoubia, con la sua sala della preghiera, una delle più grandi del mondo musulmano.
La capitale del Marocco, Rabat, è la seconda area urbana più popolosa al mondo dopo Casablanca. Vanta una storia lunga otto secoli, durante i quali si sviluppò a partire da una fortezza costruita per ospitare i soldati inviati a combattere contro gli spagnoli, fino a diventare un grande centro abitato. Uno dei suoi siti più belli è la moschea di Hassan, rimasta incompiuta, ma che rappresenta comunque uno dei santuari più maestosi della religione musulmana, insieme alla sua torre e al mausoleo di Mohammed V, re del Marocco dal 1957 al 1961.
A nord si trova Meknes, la più recente delle città imperiali, capitale del Marocco dal 1672 al 1727, prima di Fes. Anche lei vanta numerosi monumenti come la porta Bab Mansour, che rappresenta l’attrattiva principale del posto, nella piazza El Hedhim. Questa è il punto di partenza per un’escursione nella città vecchia: piena di mercati, dopo il tramonto la piazza si trasforma e diventa il luogo più frequentato dai cittadini per i suoi spettacoli.
Fuori dalle città imperiali, ma non per questo meno importante dal punto di vista storico, si trova Casablanca, in arabo al-Dār-al-Baydā che letteralmente significa “la casa bianca”. La città, oltre a essere la capitale degli affari, è anche un grande centro religioso, in cui si concentrano non solo moschee, ma anche sinagoghe e chiese. Qui si trova la moschea più grande al mondo, quella di Hassan II: costruita nel 1993, si erge su un promontorio e si affaccia direttamente sull’Oceano Atlantico, visibile dal pavimento vetrato della sala principale. Altro elemento molto interessante: di notte dalla torre della moschea si accende un raggio laser verde che punta verso La Mecca.
Infine, per le giornate di relax, le spiagge di Essaouira sull’Oceano Atlantico sono il luogo ideale per sdraiarsi sotto il sole, oppure per passeggiare lungo la baia di Agadir, ricca di ristoranti, hotel e bar dove sorseggiare un bel cocktail sulla spiaggia.
Esperienze da vivere in gruppo in Marocco
Ci sono varie attività da fare in gruppo: dalle escursioni immersi nella storia del posto, agli sport acquatici in spiaggia.
Se si desidera visitare un luogo unico nel suo genere, allora camminate tra i vicoli colorati di blu della città antica di Chefchaouen: prima chiusa ai viaggiatori, perché considerata area sacra, ora è un centro turistico, ricco di vitalità e bellezza.
Qualche giorno va dedicato alla scoperta del paesaggio marocchino, vivendo l’emozionante esperienza dell’escursione in fuoristrada o in cammello delle dune della Merzouga e nel deserto del Sahara: il panorama è mozzafiato, con i suoi colori accesi e la natura incontaminata. Oltre il deserto si trovano le bellissime oasi pre-sahariane: il posto è stato culla delle grandi dinastie del paese ed è ancora oggi sede di scambi commerciali. Al suo interno sono presenti tre grandi valli, che prendono i propri nomi dal fiume che vi scorre: la valle del Draa, del Dades e dello Ziz. Sulle loro sponde potrete vedere le rigogliose palme e le coltivazioni di grano e orzo. Queste offrono lo sfondo perfetto per una bella foto di gruppo!
Un’altra attività imperdibile consiste nell’avventurarsi in un’escursione dei villaggi berberi e scoprire gli usi e costumi di questo affascinante popolo. Uno dei più belli è quello di Imlil, in cui potrete ammirare il monte Toubkal, il più alto del Nord Africa.
Lasciatevi conquistare dalle concerie di Fes per la lavorazione dei prodotti in pelle in queste grandi vasche colorate. Resterete ammaliati dalle fasi del processo di lavorazione.
Per riempire le giornate di svago, andate in spiaggia: le onde sono fantastiche per prendere la tavola da surf e divertirsi a cavalcarle. Si può fare ad Essaouira, dove il vento la rende la località ideale per questo tipo di sport. Sulla spiaggia di Mogador, invece, è possibile anche fare un giro in groppa a un dromedario con la vista dei colori del tramonto sullo sfondo.
Consigli utili per godersi l’esperienza
Ecco alcuni suggerimenti utili per rendere perfetta la vacanza di gruppo in mezzo al paesaggio orientale del Marocco.
Nel bagaglio vanno messi vestiti leggeri, ma coprenti, con delle scarpe da trekking per le escursioni, in modo tale da tenere i piedi comodi. Bisogna portarsi dietro anche qualcosa di più pesante per la notte come maglie a maniche lunghe e felpe.
Riguardo alle mete, altro luogo da visitare della capitale è il Palazzo Reale di Dar-al-Makhzen, residenza ufficiale dei regnanti e complesso architettonico che dà sul Mechouar, una piazza d’armi con all’interno una piccola moschea.
Da provare la cucina locale, ricca di spezie come il cumino e la cannella. Assaggiate il famoso couscous servito con la harissa, una salsa molto piccante, oppure il tajine, uno stufato di carne o pesce guarnito con erbe e spezie.
Infine, riguardo consigli più pratici per godersi l’esperienza, le escursioni vanno fatte con una guida esperta: in questo modo non solo saprete dove andare, senza perdere tempo, ma conoscerete anche le chicche più particolari dei fantastici posti nascosti di questo incantevole paese.
FAQ
Quali documenti servono per entrare nel paese?
Per trascorrere una breve vacanza in Marocco basta avere prima della partenza il passaporto valido. Per periodi superiori a tre mesi è necessario anche il visto.
Qual è il periodo migliore per partire per il Marocco?
La scelta varia in base alla località che si intende visitare, ma le condizioni atmosferiche sono quasi sempre ottimali. In generale, è meglio partire tra la primavera e l’autunno, in quanto il clima mite permette di vivere a pieno l’esperienza marocchina, senza il caldo torrido dell’estate, in cui le temperature superano anche i 40° gradi. D’inverno fa leggermente meno caldo e il clima è più ventilato con piogge scarse.
Ci sono delle vaccinazioni da fare per entrare in Marocco?
No, non ci sono vaccinazioni obbligatorie per i viaggiatori.