Cose da vedere assolutamente in Thailandia
Viaggiare in Thailandia è perfetto sia per passare giornate in totale relax, sia per chi desidera fare attività all’insegna dell’avventura alla scoperta di destinazioni mai viste prima. Molti viaggiatori vogliono fare una vacanza in Thailandia, perché ispirati dalle parole di scrittori e di canzoni, che ne parlano.
Ecco tutti i consigli utili, per visitare uno dei paesi più spettacolari al mondo per la propria cultura e tradizione.
Thailandia: storia dello stato
La Thailandia, chiamata anche “Paese del sorriso”, è uno stato dell’Asia sudorientale con una storia millenaria.
La popolazione discende dai Thai, che nel corso della storia si stabilirono in varie zone, dalla Birmania a Laos fino al XIV secolo, quando fu fondata la nuova capitale, Ayutthaya. Nel XVI secolo arrivarono i coloni portoghesi, poi gli spagnoli, gli olandesi e gli inglesi, facendo avvicinare il paese agli scambi commerciali fino a una totale apertura nel XIX secolo. Ciò diede inizio a un periodo di rafforzamento e di sviluppo economico, che continuò anche nel XX secolo.
Nel secondo dopoguerra il paese vide una breve fase democratica a cui seguì il ripristino del potere dittatoriale nel 1971. Prima negli anni Settanta e poi nei Novanta ci furono due colpi di stato. Solo nel 2016 è stata approvata una nuova costituzione.
Città da non perdere in Thailandia
Fin dagli anni Settanta il paese è la meta prescelta da molti turisti sia italiani, che internazionali. La Thailandia viene scelta sia per il turismo “religioso”, in cui si privilegia la visita di templi ed edifici storici, sia per il turismo di mare.
La prima tappa fondamentale è la capitale, Bangkok. Dal suo aeroporto inizia il viaggio in giro per il paese. Fondata nell’Ottocento, Bangkok è la quarta e ultima capitale della Thailandia. Il suo nome significa “Città degli angeli”, ma viene anche chiamata la Venezia d’oriente, per i suoi numerosi canali, costruiti sul fiume Chao Phraya. Essa è ricca di contrasti: da una parte si passa lungo la zona più moderna e turistica, con numerosi grattacieli, come la Torre MahaNhakon con il suo osservatorio; dall’altra, basta girare l’angolo per trovarsi di fronte a palafitte in legno ammassate sul fiume.
La Thailandia è una terra dal patrimonio culturale immenso, lo testimoniano i resti di templi, di antiche città, sparsi per tutto il territorio. Molti di questi si trovano su colline o sulle montagne, ma fortunatamente non c’è per forza bisogno di avventurarsi nei luoghi più remoti del paese per vederli; anzi, alcuni sono appunto inseriti in perfetta armonia nelle città. A Bangkok, ad esempio, ce ne sono due molto rinomati: quello del Wat Pho, con al suo interno la statua del Buddha sdraiato, e il Wat Arun famoso per le sue guglie in stile khmer. Oltre ai templi, nella capitale è possibile vedere il Grande Palazzo Reale, che dal 1785 è la residenza ufficiale del re.
Se, invece, volete esplorare le spiagge, allora visitate Phuket: è la località più gettonata dai turisti che visitano il sud-est asiatico. Passando per Phuket si può raggiungere il Parco Nazionale di Ao Phang Nga, istituito nel 1981 e costituito da un lungo tratto di costa e da varie isole, fra cui Koh Khao Phing Kan.
Una regione da visitare è quella del nord/est, Isan: una zona rurale e agricola. Lì la vita segue i ritmi della coltivazione, principalmente del riso. Molte sono, infatti, le risaie da vedere insieme ai mercati tradizionali, ai villaggi e alle attrazioni turistiche come il Parco Nazionale Khao Yai: dentro potrete trovare una foresta pluviale molto bella, in cui vivono animali, come elefanti, felini, rettili.
Queste città sono i luoghi perfetti per acquistare souvenir originali, come una borsa di seta, di cui il paese vanta una lunga tradizione, dell’oggettistica di ceramica oppure, se preferite qualcosa di più culinario, un mix di spezie.
Paesaggi e bellezze naturali in cui immergersi
Durante il viaggio in Thailandia potrete esplorare luoghi e paesaggi da sogno come cascate e colline lungo gli itinerari. Quindi prendete una mappa e segnatevi tutti i luoghi più spettacolari di questo paese!
Il territorio thailandese è molto eterogeneo: si va dalle montagne, alle pianure, dai parchi archeologici alle città d’arte e di storia e alle isole, che sono di una bellezza mozzafiato. Una è Koh Samui, con le sue spiagge di sabbia bianca, la giungla pluviale e le montagne, la cui vista lascia senza fiato. L’isola è particolarmente famosa per la sua natura, in cui si possono fare escursioni, trekking e seguire diversi itinerari, tutti all’insegna della scoperta di paesaggi fantastici. Le altre isole sulla costa orientale, vicine al golfo, offrono relax ma anche la possibilità di praticare numerose attività, adatte sia a sportivi, che non, come immersioni e snorkeling nelle acque cristalline del mare. Un’altra attività che non vi potete lasciar perdere è la gita in barca per visitare le grotte.
Sul mare delle Andamane ci sono diverse isole. Una è Koh Lipe, al confine con la Malesia; qui ci sono tre spiagge principali bianche dove poter fare escursioni nel parco nazionale, e c’è anche intrattenimento serale, grazie alla presenza di locali e ristoranti. Koh Samui, terza isola della Thailandia, è una meta ideale per le coppie o per chi vuole staccare dalla vita frenetica della città regalandosi un momento di puro relax.
Nel golfo del Siam, invece, c’è Ko Chang, seconda isola più grande dopo Phuket. Qui è possibile vedere cascate, laghi e fiumi, oltre che fare escursioni a piedi, trekking oppure un tour delle isolette vicine.
La cultura Thailandese
Fare un viaggio in questo paese significa anche entrare nel mondo della spiritualità orientale: entrare in contatto con questa cultura fa riflettere su molti aspetti della vita che potrebbero essere migliori se visti da un’altra prospettiva. Dopotutto, viaggiare è confrontarsi con gli altri per conoscere non solo altre persone, ma soprattutto raggiungere una nuova consapevolezza di sé.
La cultura thailandese affascina soprattutto per la connessione che crea tra le persone. Gli abitanti sono molto accoglienti e disponibili ad aiutare i viaggiatori col sorriso sulle labbra. Il paese è ricco di siti legati non solo alla storia, ma anche alla religione, ossia quella buddista, professata dalla maggioranza della popolazione. Le persone sono così legate al proprio credo, che questo è visto come più di una semplice religione, bensì come una filosofia di vita. Tutto è intriso dal mondo della spiritualità. Gli abitanti stessi sono molto superstiziosi: basti pensare che hanno delle vere e proprie casette per gli spiriti, simili a quelle per gli uccellini, al cui interno mettono le offerte per gli spiriti. Oltre a queste ci sono vari santuari, dedicati sia a spiriti buoni, che a quelli un po’ più cattivi e che, per questo, non vanno fatti arrabbiare. Quindi si assiste a un miscuglio di modernità e antichità.
Un luogo non si può conoscere, però, se non si assapora il suo cibo. La cucina tradizionale thailandese, con i suoi piatti, vi farà entrare in contatto con una realtà completamente diversa ma ricca di sapori e consistenze deliziose. Viene considerata una delle cucine migliori al mondo. Per le influenze cinesi, indiane e arabe, la cucina thailandese è ormai diventata multiculturale: ha introdotto nuovi ingredienti, raggiungendo un equilibrio perfetto tra i vari sapori. Se volete provare dei piatti tradizionali, c’è l’imbarazzo della scelta: quello per eccellenza è il Pad Thai, delle tagliatelle di riso saltato in wok, guarnito con vari ingredienti come uova, salsa di pesce e verdure. Da provare anche il curry e il riso, o meglio il jasmine rice, uno dei più buoni al mondo, che può essere saltato con carne, pesce o verdure. Il curry è molto piccante, per questo bisogna fare attenzione a quale si assaggia; fortunatamente, però, il piccante viene stemperato in molti piatti dal latte di cocco. Un’altra specialità culinaria da non perdere è la Tom Jam, una zuppa molto speziata con riso.
Si consiglia a Bangkok, nel distretto di Phra Nakhon, un ristorante di street food gestito da una signora, soprannominata Jay Fai, che nel 2018 ha ricevuto una stella Michelin. Il ristorante è molto piccolo, spartano e affaccia sulla strada principale. È particolarmente noto per la sua omelette di polpa di granchio. Deliziosa!
FAQ
Qual è il periodo migliore in cui andare in Thailandia?
Il clima è un fattore rilevante da tenere in considerazione, perché le condizioni atmosferiche cambiano a seconda della zona. La scelta del periodo perfetto cambia, quindi, in base alla località in cui si vuole organizzare la vacanza. Per sapere quando andare in Thailandia, è utile considerare le diverse stagioni e le condizioni climatiche specifiche delle varie regioni.
Cosa mangiare di tipico in Thailandia?
In Thailandia ci sono tanti piatti tradizionali, che vale la pena assaggiare. Tra questi, il principale è sicuramente il Pad Thai.
La Thailandia è sicura?
Si, la Thailandia è un paese molto sicuro e accogliente, in cui gli abitanti sono molto collaborativi.